Come osservare i transiti della Stazione Spaziale Internazionale ISS
— Vedi anche “Come osservere i satelliti Starlink” —
Sicuramente durante l’osservazione ad occhio nudo del cielo, ti capita spesso di osservare puntini luminosi che solcano il cielo ed attraversano la nostra visuale.
Puntini più o meno luminosi che emettono una luce costante, oggetti che si muovono con moto molto regolare e attraversano il cielo in pochi minuti.
Molto spesso sono aerei d’alta quota, ma questi ultimi regolarmente emettono flash con le loro luci di navigazione stroboscopiche, quindi con la durata di un singolo flash, in molti casi invece si tratta di satelliti artificiali, magari anche satelliti che ruotano e quindi si accendono e spengono regolarmente sfumando…
Questi oggetti messi in orbita dall’uomo si differiscono tra satelliti per le telecomunicazioni, satelliti per la ricerca scientifica, satelliti per la sorveglianza e lo spionaggio, parti di satellite, sezioni di razzi, satelliti funzionanti e non, ce ne sono di piccoli ed anche di grandissimi!
Ovviamente più sono grandi, meglio riflettono la luce del Sole e più si rendono visibili ai nostri occhi o ai nostri strumenti astronomici.
La Stazione Spaziale Internazionale ISS è il più grande oggetto spaziale mai costruito dall’uomo.
Assemblata in orbita a partire dal 1998 nasce dalla collaborazione di cinque agenzie spaziali, quella statunitense, la NASA (National Aeronautics and Space Administration), l’agenzia spaziale russa Roscosmos, l’agenzia spaziale Europea ESA (European Space Agency), la giapponese JAXA (Japan Aerospace eXploration Agency) e la canadese CSA (Canadian Space Agency).
Viaggia ad una velocità media di 27600 km/h, 7,6 km/s circa, completando circa 16 orbite al giorno una ogni 92 minuti.
Viene mantenuta in orbita ad un’altitudine compresa tra i 405 e 415 km dal livello del mare.
Grande come un campo da calcio la ISS ospita costantemente dal 2 novembre 2000 dai tre ai sei astronauti o cosmonauti e raggiunge in alcuni casi magnitudini negative, vale a dire che raggiunge la luminosità di pianeti luminosi come Venere o Giove.
Per questo, quando l’orbita della ISS, abbinata all’illuminazione del Sole lo permette, si rende particolarmente visibile durante i transiti sopra le nostre latitudini.
Ma come prevedere un transito visibile della ISS o di qualche altro satellite?
Esistono molti siti internet o app per i cellulari, un sito internet, il più comodo ed intuitivo e che permette con poche semplici impostazioni di prevedere i transiti di molti satelliti si chiama Heavens-above.com e con le impostazioni già fissate nel link che abbiamo incollato, avrete tutte le informazioni dei transiti dalla città di Vigevano e zone limitrofe.
Il sito si presenta come nell’immagine riportata qui sopra. E’ diviso nelle sezioni Satelliti, Astronomia e Varie.
Esiste anche una app dedicata che è possibile scaricare per smartphone con sistema Android.
Basta cliccare su “ISS” per essere portato alla pagina con le previsioni dei transiti visibili dalla zona di Vigevano per i prossimi 10 giorni.
Per comodità riportiamo qui di seguito i link:
Transiti della Stazione Spaziale Internazionale ISS
Brillamenti dei satelliti Iridium, i così detti Iridium flare
Per le app su cellulari sia iOS che Android consigliamo:
iOS: ISS Detector – GoSatWatch
Android: Heaves-Above
Con l’ausilio del sito Heavens-above.com i soci dell’AVDA hanno scattato immagini come queste, che riportano i transiti della Stazione Spaziale ISS:
Sperando che quanto scritto possa essere di aiuto anche a te, ti auguriamo cieli sempre sereni!
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